Carnage non è nato in un luogo ben preciso, lui è un figlio delle sabbie e non ha conosciuto altra casa all’infuori degli accampamenti mobili con i quali la sua banda si sposta. Suo zio Wokov discende da una stirpe di spargi-sangue conosciuta e temuta in tutto il continente Nord è a capo di una banda di razziatori chiamata “Ordine delle Sabbie”. La posizione di Carnage all’interno della banda è sempre stata molto discussa: suo padre Rika era il primogenito e spettava a lui prendere il controllo della banda, ma Wokov lo sfidò a duello in arena e lo uccise brutalmente. Da allora lo zio non ha fatto altro che cercare un modo per esiliare Carnage al fine di consolidare la sua posizione e l’occasione si propose quando, durante quello che doveva essere un semplice assalto ad un accampamento sguarnito, qualcosa andò storto: il gruppo il cui comando era stato affidato a Carnage attraversò senza problemi quelle quattro lamiere che facevano da mura alle baracche ma all’interno trovarono solo una carneficina, il vero problema fu uscire da quella trappola mortale. Da qualche tempo infatti quella zona era diventata territorio di caccia di un verme del deserto adulto il quale attendeva che le loro prede entrassero nell’accampamento per poi farle morire di sete e cibarsi dei resti. Dopo 4 giorni di razionamenti durissimi la maggior parte dei suoi uomini cominciò ad avere allucinazioni e si convinsero che il mostro che li attendeva sotto le sabbie cocenti non fosse altro che frutto della loro immaginazione e che avrebbero fatto meglio a fuggire il prima possibile. Carnage approfittò della follia dei suoi compagni per salvarsi la vita e mentre loro venivano dilaniati da mille denti duri come l’acciaio, lui fece in tempo a raggiungere la sua buggy e a tornare dallo zio con l’intento di radunare altri uomini per uccidere il verme che gli aveva teso la trappola. Wokov a quel punto, non solo non gli concesse uomini, ma lo accusò di tradimento e lo costrinse a subire una delle pene più crudeli che l’Ordine poteva imporre: essere spogliato di tutti i suoi averi ed essere esiliato nell’ Arido Sepolcro, senza cibo ne acqua.